A tutti è noto il bando Anas dello scorso 26 luglio, con tutte le sue contraddizioni e le sue palesi violazioni di legge. Presidenti COA, “semplici” Consiglieri dell’Ordine, Consiglieri CNF, Consiglieri CDD e Professori Universitari: mancano i Delegati OCF, i Consiglieri di Pari Opportunità ed i due leocorni (che non si vedono da tempo, ormai), tutti insieme, appassionatamente, su una simil Arca di Noè, in cui è evidente – e Futuro@Forense ha stigmatizzato direttamente all’Anas una porcheria di tal fatta – tutti salgono, ma solo se “referenziati”.
Anche il CNF, bontà sua!, ha preso posizione, per bocca del suo Presidente (non si sa ancora per quanto tempo, però!) che chiede il rispetto della Legge. E qui, consentitemi di dire, comincia il nostro (della Avvocatura, intendo!) piccolo spettacolo: un Presidente plurimandatario, dichiarato di fatto decaduto da Legge, Corte Costituzionale e Sezioni Unite della Cassazione, abbarbicato alla poltrona su cui è seduto da tempo (a questo punto, contra legem) e che chiede il rispetto della Legge.
Futuro@Forense ha formalmente diffidato ANAS S.p.A. a revocare il bando in questione, diffidandola formalmente dal proseguire oltre in un comportamento illegittimo ed inopportuno. E lo ha fatto nei modi e con i mezzi a sua disposizione: ha inviato la pec che segue questa nota.
Il CNF, con modi di circostanza, ha chiesto all’ANAS di rivedere il bando: toh! È arrivato anche il CNF … con un po’ di ritardo, ma è arrivato …
Però è bello vedere come chi non rispetta la Legge, chieda il rispetto della Legge.
Il bello della nostra Professione …
Nicola Zanni
ASSOCIAZIONE FORENSE FUTURO@FORENSE
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ANAS SPA
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Roberto Massi
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Direzione Generale
Via Monzambano, 10
00185 Roma
Spett.le
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00193 Roma
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Oggetto: Costituzione di un Elenco di Avvocati del Libero Foro dedicato alla Tutela Legale, dei dipendenti/dirigenti, in servizio e non, di Anas Spa e delle sue Società Partecipate. bando Anas 26-07-19
Illustrissimo Presidente,
con la presente, da valere ad ogni effetto e conseguenza di legge, il sottoscritto Avv. Nicola ZANNI, in qualità di Presidente della Associazione Futuro@Forense,
preso atto del contenuto dell’avviso in oggetto richiamato, ed in particolare i requisiti richiesti per la partecipazione allo stesso lettera b (Iscrizione all’Ordine professionale con anzianità di quindici anni), nonché quello ulteriore e preferenziale (titoli di docenza universitaria, incarichi, in corso, nei COA, CNF, e Consigli Distrettuali di Disciplina);
rilevato che i suddetti si caratterizzano per l’evidente ed assoluta inconferenza rispetto alle norme poste in tema di affidamento dei servizi legali;
considerato che, le caratteristiche richieste al Professionista appaiono assolutamente irrilevanti ed indifferenti al pubblico interesse inteso quale principio informatore in materia di pubblici appalti;
verificato, in particolare, che il bando in oggetto, quantomeno in ordine agli innanzi richiamati rilievi, si pone in palese violazione con gli artt. 4 e 17, comma 1, lettera d Codice degli Appalti, i quali, anche a mente della recente giurisprudenza maturata in subiecta materia devono privilegiare il percorso formativo del Professionista (curriculum) rispetto ad altri criteri privi di effettiva oggettività;
dato che tanto risulta anche confermato nei numerosi pareri resi dall’ANAC, ciò a riprova che la Pubblica Amministrazione nel conferimento di incarichi legali deve perseguire l’obiettivo della migliore qualità del servizio;
per quanto innanzi,
fermi i rilievi in premessa i quali conducono a ritenere il bando in oggetto illegittimo e comunque privo di adeguata motivazione, si invita la società Anas S.p.A. a procedere, anche in autotutela, all’annullamento del bando del 26 luglio così come meglio indicato in oggetto, significa che in difetto e senza ulteriore avviso si promuoverà idonea azione legale a tutela degli Avvocati del libero foro.
La presente è altresì rimessa al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza per le opportune verifiche.
Distinti Saluti
Il Presidente
Avv. Nicola ZANNI
