I PIRANDELLIANI SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE
ED I TOTO’ CERCA CASA
“Che fai nella vita?” “Sollevo dubbi?” (anonimo)
Viene da ridere a vedere come la voglia di farsi notare di alcuni (peraltro, molto attivi sui social) non riesca a trasformarsi in consenso manifestato concretamente nelle urne. In pratica, tutti molto bravi a cercare ed ottenere visibilità mediatica, un po’ meno bravi a vedere concretizzato quel consenso virtuale in consenso reale.
Eppure le occasioni per dimostrare il proprio valore elettorale non mancano. Ed allora vediamo chi la spara più grossa.
Un Signore diceva che “le idee camminano sulle gambe degli uomini”; quell’uomo si chiamava Giovanni Falcone ed è stato fatto saltare in aria, il 24 maggio 1992.
Quell’uomo aveva perfettamente ragione.
Oggi, invece, personaggi in cerca d’autore – i quali hanno avuto, in passato, la possibilità di far vedere quanto valevano (ricevendo in cambio sonore pernacchie ripetute nel tempo) – si ripropongono alla ribalta, per il mero gusto di dare un senso alla propria tapina vita politica, pur di dire “io ci sono”, ben consci dei propri limiti.
Una Collega ha coniato il termine “Totò cerca casa”, per identificare questi soggetti: l’immagine rende plasticamente efficace la scena. Personaggi che aspirano a trovare una propria occasione di visibilità, vagano come anime perse da una parte all’altra, al pari di ectoplasmi, pur di farsi notare.
Ma gli elettori li conoscono (ah! se li conoscono), perché di occasioni ne hanno avute e non sono riusciti a sfruttarle, per loro demerito.
Ed allora una domanda è d’obbligo: se le idee camminano sulle gambe degli uomini, i personaggi in cerca d’autore e di casa, che credibilità possono avere?
Il dubbio è forte!
Nicola Zanni