E’ storia recente: il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bari – nella seduta del 28 Marzo 2023 – ha approvato il nuovo Regolamento di Consiglio che, in pratica, rende più umano e civile lo status di Consigliere dell’Ordine, non mettendogli il bavaglio e non minacciando di procedimento disciplinare interno e di esposto al CDD, il riottoso Consigliere il quale abbia osato violare il sacro segreto consiliare, rivelando all’esterno opinioni ed espressioni di voto. In pratica, il vecchio Regolamento, quello fortemente voluto dal Consiglio uscente cui si è ispirata la attuale minoranza Consiliare, è stato messo in soffitta. Definitivamente.
Chi è interessato, potrà averne contezza solo leggendo il nuovo Regolamento pubblicato sul sito del COA. Non più velate minacce a chi osava poter pensare di comunicare ai Colleghi, nefandezze e positività delle discussioni e delle deliberazioni in Consiglio. Secondo gli artefici di quell’obbrobrio sostituito (finalmente!) il 28 Marzo 2023, ciò che doveva uscire dal Consiglio, erano solo le voci unanimi, mettendo a tacere chi dovesse (o, al limite, potesse) teoricamente risultare scomodo.
Dal 28 Marzo 2023 tutto è cambiato. Finalmente!
Nicola Zanni