Il consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Bari, avv. Nicola Zanni, ha richiesto al Consiglio dell’Ordine di procedere alla stipula di una convenzione con enti pubblici o privati, con la quale gli avvocati ed i loro congiunti possano accedere ai test per l’accertamento di positività al Covid 19. Il Consiglio ha condiviso la proposta e ha delegato il Presidente ad avviare la interlocuzione con la ASL ed i capi degli uffici.
Questa la richiesta.
“Il Consigliere dell’Ordine di Bari, Avv. Nicola Zanni,
premesso:
– che in occasione della Adunanza Consiliare del 14 Luglio 2020 – aveva sottoposto alla attenzione del Consiglio la opportunità e la necessità di procedere alla sottoscrizione, con Cassa e Policlinico di Bari, di una convenzione per effettuare gratuitamente il test sierologico per il Covid 19, per gli iscritti al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bari (pag. 3, ult. cpv., e pag. 4, cpv. 1, verbale del 14 Luglio 2020) ;
– che il Consiglio, anche alla luce di un bando Cassa sui progetti di cofinanziamento connessi all’emergenza Covid 19, riteneva la richiesta del Consigliere Zanni “compatibile con il bando Cassa” (pag. 4, cpv. 2, verbale de quo);
– che il problema Covid 19 si è posto nuovamente ed in modo preponderante, in questo particolar e momento storico;
– che sarebbe comunque auspicabile una convenzione – al pari di quella sottoscritta tra alcuni COA italiani ed enti ospedalieri – per consentire agli iscritti al COA di Bari ed ai propri familiari, di sottoporsi (a prezzi accessibili) ai test sierologici atti a diagnosticare e/o escludere eventuali positività al Covid 19;CHIEDE
che il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bari voglia farsi parte diligente nel contattare strutture pubbliche e/o private perché si passi a sottoscrivere una convenzione come quella auspicata nelle premesse.
Aggiunge che nel Palazzo di Giustizia vi è uno spazio che era già occupato dalla infermeria e potrebbe occuparsi quello spazio per far eseguire tampone rapido, anche alla luce della possibilità della istituzione della unità di crisi di cui si è parlato in conferenza permanente”.
