Risposta al Grillo: vogliamo impegnarci o continuare a vivere da somari?

Il nostro insetto verdognolo, la saccenza travestita da coscienza critica, la pulce con la bacchetta in mano, il fustigatore dei costumi, l’agostiniano de noartri mi ha posto una domanda, sulle pagine di questo giornale: visto che viviamo in un mondo in cui l’ignoranza (indotta o innata) la fa da padrone, vogliamo impegnarci per migliorare le cose o vogliamo continuare a vivere da somari?

Il dilemma (pubblicato sul nostro giornale, il 15 Marzo 2021) in evidenza mira a mettere in dubbio la bontà della coscienza critica mia, di Pinocchio (il quale aspira a diventare un ciuco) e di quanti ritengono più semplice girare la testa dall’altra parte e far finta che tutto va bene, Madama La Marchesa.

So bene che ad una domanda non si risponde con un’altra domanda; ma è appena il caso di violare questa regola non scritta e rivolgere al nostro insetto un’altra domanda.

Visto che è facile lamentarsi e dire che le cose non vanno, buttando sugli altri la croce delle decisioni da prendere (salvo poi lamentarsi se queste non sono di proprio gradimento), perché bisogna cambiare il modus agendi e cominciare a darsi da fare perché tutto cambi? A chi conviene? E soprattutto a che costo bisogna fare in modo che le cose cambino?

Mio caro amico verde, ti dico che il mondo ha bisogno dei somari, il mondo ha bisogno di carne da macello che tace, acconsente e permette ai padroni del vapore di fare i fatti propri, senza che alcuno gli arrechi disturbo.

Puoi condannare quelli come me i quali preferiscono abboffarsi di zucchero filato e whisky, andando sulle giostre e rifiutando ogni sorta di impegno (a maggior ragione, se questo impegno comporta uno sforzo mentale)?

Chi sei tu per farlo, o moralizzatore minuscolo?

Lamentarsi è semplice, molto semplice, molto più semplice di trovare le soluzioni ai problemi (sia pur minimi); è più semplice essere asini che teste pensanti.

“La dittatura perfetta avrà sembianza di democrazia. Una Prigione senza muri nella quale i prigionieri non sogneranno di fuggire. Un sistema di schiavitù dove, grazie al consumo e al divertimento, gli schiavi ameranno la loro schiavitù”, diceva Aldous Huxley.

E allora, perché porre stupidi dilemmi?

Credo che la risposta ti sia arrivata, caro Grillo.

Ed impara a non bacchettare troppo i ciuchi; sono le bestie da soma… ed io, Pinocchio e gli altri potenziali asinelli tali vogliamo diventare: bestie da soma.

Credimi, io sono

            Lucignolo

Author: admin