Quali sono le donne che hanno fatto la storia? Nel corso dei secoli sono state tantissime le protagoniste femminili che hanno rivoluzionato il mondo nel campo della politica, della letteratura, della scienza e del sociale.
Il nostro passato, così come il nostro presente, sono ricchi di donne che hanno contribuito a scrivere pagine importanti della storia dell’umanità, in molti casi offrendo il loro genio per il progresso sociale e culturale e, in certi casi, lanciandosi in imprese davvero titaniche sul piano della conquista dei diritti e delle libertà.
Ognuno secondo un proprio criterio può fare il proprio elenco e certamente dei nomi in comune li troveremmo pure e, quindi, ad ognuno si lascerà il gusto di fare la propria classifica.
Certamente ad un livello più basso poi si collocano tutta una serie di persone – donne appunto – che magari vengono prese a modello e a giusta ragione ma che restano tuttavia nel più totale anonimato perchè non hanno affatto la presunzione di pensare di poter cambiare con i loro piccoli gesti le persone, ma questa è un’altra storia.
Optare, dunque, per un modello di riferimento nella propria vita personale non è cosa brutta, diverso tuttavia è scegliere come “role model” una celebrità come accade oggi con il fenomeno dell’“influencer”.
Quella dell’influencer è di certo la figura che incarna più di ogni altra vizi e virtù della gioventù (ma non solo) moderna grazie al connubio – ormai inscindibile – tra quest’ultima figura ed i social media su cui invece le donne del passato, che hanno fatto davvero la storia, non hanno potuto contare (alcune certamente non ne avrebbe fatto nemmeno uso).
Se prendiamo in considerazione l’etimologia della parola “influencer”, con essa si intende una persona che influenza qualcosa o qualcuno e, pertanto, ci si rende conto che certamente le grandi donne del passato lo sono state e come delle vere influencer.
Le donne del passato che hanno cambiato il mondo con le loro scelte, mettendo in campo la propria personalità, le proprie qualità e la propria determinazione, sono donne che vengono ricordate attraverso lo studio della storia, attraverso la lettura dei loro libri e delle loro biografie e la cui memoria resterà nei secoli a differenza delle influencer “moderne” che, a colpi di tik tok, foto, video, messaggi sui social, pensano di poter rimanere nella storia, pensando cioè di avere il potere – di influenzare – appunto gusti, orientamenti e comportamenti altrui, riguardanti purtroppo nello specifico solo l’abbigliamento e il lifestyle più in generale e non invece le conquiste sociali e culturali che le grandi donne del passato ci hanno fatto ottenere.
Ed infatti, attraverso un flusso ininterrotto di foto, video, commenti e reazioni, si alimentano profili di personaggi più o meno noti e in certi casi del tutto ininfluenti che, ogni giorno, regalano pillole di saggezza e dispensano consigli sul look, sul colore dei capelli e anche sul modo di vivere.
Nulla ovviamente contro le influencer certamente, perché costoro hanno trovato un modo per ottenere visibilità e guadagni anche importanti e, quindi, bene per loro, ma certamente tra qualche anno di loro non si parlerà più perché esse – con buona probabilità – saranno soppiantate da altre nuove influencer che saranno più alla moda e più in voga.
Cosa che invece alle grandi donne della storia non è accaduto e certamente non accadrà, perché è la storia che le ricorderà in quanto le loro rivoluzioni culturali, sociali, scientifiche e artistiche e la loro capacità di influenzare le persone non si è basata su usi e costumi, ma, piuttosto, sulla cultura, sui diritti, sulle scoperte scientifiche, sull’arte e, chi continuerà a studiare la storia, non permetterà certamente che vengano dimenticate.
All’elenco delle grandi donne della storia per molte persone verrà – e a giusta ragione – certamente inserita la regina Elisabetta II e dopo di lei, ci si augura che tante altre donne possano far parte delle grandi della storia per l’apporto scientifico, letterario, artistico e sociale che sapranno dare alla società.
L’aspetto forse più divertente, per non dire ridicolo, di alcune persone che credono di poter fare le influencer è vedere – appunto – persone comuni che attraverso brevi video di Tik Tok pensano di poter dispensare consigli sul vivere quotidiano erga omnes o comunque a chi ha scaricato la app. e di potersi ergere ad influencer di quartiere in cambio magari di un MI PIACE che, sommato ai tanti altri ricevuti (che poi in realtà si contano sulle dita di qualche mano) ti permettano di guadagnare “consensi” tutti virtuali.
Almeno le influencer più famose dei giorni nostri (l’elenco lo lascio ai lettori perché ne conosco al massimo un paio) hanno dimostrato di avere la capacità di saperne fare un business, mentre quelle della porta accanto davvero avrebbero bisogno di farsi influenzare meglio.
Io al massimo posso passare il virus dell’influenza, ma vi prometto di farmi il vaccino così da non farvi correre nemmeno questo rischio, dato che i miei modi di fare ed il mio modo di essere certamente non sono da imitare, ma almeno rispecchiano la mia personalità che, per fortuna, non è frutto dell’influenza di qualche tik toker o influencer dei social, ma piuttosto scaturisce dallo studio della vita di quelle donne che ho inserito nel mio personale elenco e che hanno fatto la storia.
Chi c’è in cima al mio elenco? Non ve lo dirò certamente qui….
Noi ci siamo!
Eugenia Acquafredda