Abbiamo già 80 medici e 28 infermieri deceduti. Insufficienti sono i dispositivi di protezione e anche insufficienti sono le tutele a livello legale: in questo momento, giustamente, gran parte del Paese nutre ammirazione e gratitudine per il sacrificio di medici ed infermieri, veri eroi, ma molte migliaia di decessi sono un bilancio troppo pesante che lascia sul campo rancori, amarezze, voglia di caccia al colpevole e di facili capri espiatori. Ecco perché molto probabilmente, quando a pandemia sarà stemperata, è possibile che si assista ad un certo aumento delle cause intentate dagli eredi degli stessi medici e personale sanitario, che si sommeranno a quelle dei parenti delle vittime del coronavirus. Lo Stato ha apprestato il c.d. scudo penale per i medici, il personale sanitario ed il relativo personale amministrativo. Esso esisteva già, grazie a una giurisprudenza precedente, in evoluzione costantemente uniforme, una garanzia forte per il sanitario che, grazie alle Leggi Balduzzi prima e Gelli-Bianco poi, poteva sostanzialmente già dormire sonni tranquilli sotto il profilo penale. Infatti, secondo l’articolo 54 c.p. “Non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare sé o altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, pericolo da lui non volontariamente causato, né altrimenti evitabile, sempre che il fatto sia proporzionato al pericolo”.
L’imbrattacarte
Abbiamo già 80 medici e 28 infermieri deceduti. Insufficienti sono i dispositivi di protezione e anche insufficienti sono le tutele a livello legale: in questo momento, giustamente, gran parte del Paese nutre ammirazione e gratitudine per il sacrificio di medici ed infermieri, veri eroi, ma molte migliaia di decessi sono un bilancio troppo pesante che lascia sul campo rancori, amarezze, voglia di caccia al colpevole e di facili capri espiatori. Ecco perché molto probabilmente, quando a pandemia sarà stemperata, è possibile che si assista ad un certo aumento delle cause intentate dagli eredi degli stessi medici e personale sanitario, che si sommeranno a quelle dei parenti delle vittime del coronavirus. Lo Stato ha apprestato il c.d. scudo penale per i medici, il personale sanitario ed il relativo personale amministrativo. Esso esisteva già, grazie a una giurisprudenza precedente, in evoluzione costantemente uniforme, una garanzia forte per il sanitario che, grazie alle Leggi Balduzzi prima e Gelli-Bianco poi, poteva sostanzialmente già dormire sonni tranquilli sotto il profilo penale. Infatti, secondo l’articolo 54 c.p. “Non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare sé o altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, pericolo da lui non volontariamente causato, né altrimenti evitabile, sempre che il fatto sia proporzionato al pericolo”.